Dante Ferretti – La fabbrica dei sogni, il primo progetto triennale (2022/2024) dedicato al Maestro e ideato dal Liceo Artistico di Macerata, giunge al suo secondo anno. Dopo il successo della mostra virtuale coronata dalla visita del Maestro nella nostra scuola, vogliamo presentarvi i nostri nuovi elaborati. All’ingresso della prima stanza troviamo l’incipit “Dove va l’umanità? Boh” e “L’opificio della fantasmagoria”, a cura dei prof. Jacopo Caggiano, Marco Bozzi e della prof.ssa Valentina Baldelli, che ci proiettano nella reinterpretazione de Il Vangelo secondo Matteo, il primo film del geniale scenografo maceratese con Pierpaolo Pasolini (1964) e nello studio degli effetti speciali digitali e analogici attraverso le contaminazioni dalla storia del cinema e in particolare con Méliès. Il corpo centrale dell’esposizione si struttura per temi: “Viaggio nel tempo e sulla Luna” a cura della prof.ssa Lucia Spagnuolo, “SpazioLuceTempo” a cura delle prof.sse Lucia Indellicati e Giulia Compagnucci, “L’opificio delle idee” a cura del prof. Adriano Sandroni e “Burattini sognanti” a cura della prof.ssa Paola Ruffini, quattro temi che raccontano con un nuovo punto di vista tre capolavori del Maestro: Cinderella di Kenneth Branagh (2015), e le scenografie di Hugo Cabret di Martin Scorsese (2011) e di Sweeney Todd di Tim Burton (2007), film per cui il Maestro ha vinto il suo secondo e il suo terzo premio Oscar. Il percorso prosegue con “L’officina dei sogni” e “Doppio sogno” a cura delle prof.sse Cristiana Torresi, Mariangela Malvaso e Valentina Baldelli, due stanze in cui viene indagato il rapporto tra mondo reale e mondo onirico, omaggiando la collaborazione tra Dante Ferretti e Federico Fellini che durerà dal 1969 con il Fellini Satyricon al 1990 con La voce della Luna, ultimo film del grande regista riminese. Veniamo al progetto di quest’anno: “Il sogno è un fenomeno psichico legato al sonno, caratterizzato dalla percezione di immagini e suoni riconosciuti come apparentemente reale dal soggetto sognante” racconta la prof.ssa Simona Pagliari. “Con queste composizioni di oggetti metallici gli studenti del primo anno del liceo artistico hanno rappresentato il proprio sogno ispirandosi ai bozzetti di Dante Ferretti”.
Abbiamo aggiunto una nuova stanza, “Il Viaggio nei sogni”, a cura delle prof.sse Giulia Compagnucci, Lucia Indellicati, Lucia Staffolani, Flavia Paniccià e Lucia Spagnuolo. Gli studenti di Discipline geometriche e Discipline grafico pittoriche, con le loro opere attivano un percorso creativo che trasforma il cyber spazio in un viaggio nell’immaginario del Maestro. Ispirati dai disegni messi a disposizione in esclusiva per il Liceo Artistico, i ragazzi hanno giocato con l’illusione prospettica, studiando e lavorando su ogni dettaglio dei bozzetti originali. Protagonista la prospettiva, creatrice di illusioni che sembrano reali, anche al di là di ogni regola fisica. Gli studenti e i visitatori si immergono in uno spazio mentale, là dove nasce l’immaginazione, la passione e l’amore per il proprio lavoro. L’anno si è concluso con una splendida sfilata ispirata al lavoro del Maestro dal titolo “Oscar on the street”, a cura della prof.ssa Lorella Cesetti e della prof.ssa Simonetta Palmucci dell’indirizzo Design Moda. Gli studenti hanno creato abiti e costumi meravigliosi, che con la loro bellezza e originalità hanno lasciato a bocca aperta il pubblico delle grandi occasioni.
Questo e tanto altro è “Dante Ferretti-La fabbrica dei sogni”, un progetto culturale e creativo in cui si intrecciano tanti saperi diversi, un viaggio alle origini del processo creativo, un labirinto in cui la fine è un nuovo inizio, poiché tutto finisce e comincia grazie alla genialità del grande Maestro maceratese che, per dirla con le parole della star hollywoodiana Leonardo Di Caprio, “è lo scenografo più emblematico della sua epoca, forse il più grande di tutti i tempi”.
David Miliozzi